Riepilogo sperimentazione di luglio-ottobre 2021

Premessa: "Fusione fredda e LENR: millenovecentonovantanove modi per non farle"
Introduzione: "Esperimenti di fusione fredda e LENR"

NOTE SULLA SPERIMENTAZIONE DI LUGLIO-OTTOBRE 2021

Rispetto alle prove effettuate in passato in questa sperimentazione è stata apportata una modifica al sistema di stimolazione. Il materiale sottoposto a stimolazione è lo stesso utilizzato nella sperimentazione di aprile 2021.

TIPO DI STIMOLAZIONE

Omissis

MATERIALE TESTATO

Omissis

ATMOSFERA NELLA CELLA DI REAZIONE

Idrogeno, aria, idrogeno

RISULTATI

La tabella di seguito raccoglie i risultati ottenuti.

DataCOP energetico finalePotenza in ingresso [W]Tensione [V]Flusso d'acqua medio [g/s]Atmosfera
04 Ott 20210,774176,532,01,146Idrogeno
03 Oct 20210,777171,630,01,150Idrogeno
02 Oct 20210,786165,027,51,135Idrogeno
01 Oct 20210,802151,925,01,136Idrogeno
30 Set 20210,799145,824,01,140Idrogeno
29 Set 20210,799137,423,01,139Idrogeno
28 Set 20210,798127,022,01,126Idrogeno
27 Set 20210,795119,121,01,118Idrogeno
26 Set 20210,792107,520,01,127Idrogeno
26 Set 20210,79796,419,01,123Idrogeno
25 Set 20210,79284,118,01,125Idrogeno
24 Set 20210,79572,717,01,124Idrogeno
23 Set 20210,78265,616,01,131Idrogeno
22 Set 20210,78265,616,01,136Idrogeno
21 Set 20210,80356,615,01,142Idrogeno
20 Set 20210,79239,712,51,141Idrogeno
19 Set 20210,75425,710,01,155Idrogeno
18 Set 20210,73026,710,01,160Aria
17 Set 20210,77542,212,51,171Aria
16 Set 20210,77761,115,01,176Aria
15 Set 20210,79574,716,01,182Aria
13 Set 20210,80282,817,01,180Aria
10 Set 20210,80193,118,01,187Aria
09 Set 20210,806102,119,01,184Aria
08 Set 20210,809105,520,01,188Aria
07 Set 20210,801110,821,01,195Aria
06 Set 20210,796116,122,01,195Aria
05 Set 20210,800119,123,01,206Aria
04 Set 20210,788124,324,01,201Aria
03 Set 20210,793127,025,01,212Aria
02 Set 20210,784134,827,51,212Aria
01 Set 20210,763143,530,01,207Aria
31 Ago 20210,753149,932,01,190Aria
30 Ago 20210,753149,932,01,192Aria
28 Ago 20210,768143,530,01,207Aria
28 Ago 20210,772137,527,51,200Aria
27 Ago 20210,783129,525,01,201Aria
25 Ago 20210,794124,324,01,207Aria
24 Ago 20210,799121,423,01,209Aria
23 Ago 20210,803118,322,01,217Aria
22 Ago 20210,797112,921,01,185Aria
20 Ago 20210,782109,420,01,087Aria
19 Ago 20210,791103,919,01,090Aria
18 Ago 20210,78894,918,01,097Aria
17 Ago 20210,79584,517,01,108Aria
16 Ago 20210,79274,716,01,114Aria
15 Ago 20210,77467,115,01,112Aria
13 Ago 20210,76847,112,51,111Aria
12 Ago 20210,73330,710,01,107Aria
10 Ago 20210,79774,716,01,119Idrogeno
09 Ago 20210,79874,716,01,119Idrogeno
08 Ago 20210,79874,716,01,123Idrogeno
07 Ago 20210,768185,032,01,130Idrogeno
06 Ago 20210,80274,716,01,120Idrogeno
05 Ago 20210,74130,710,01,121Idrogeno
04 Ago 20210,77447,112,51,127Idrogeno
03 Ago 20210,78867,115,01,128Idrogeno
02 Ago 20210,80674,716,01,136Idrogeno
01 Ago 20210,79984,517,01,153Idrogeno
31 Lug 20210,79894,918,01,148Idrogeno
30 Lug 20210,800103,919,01,151Idrogeno
29 Lug 20210,799115,420,01,163Idrogeno
28 Lug 20210,796127,521,01,163Idrogeno
27 Lug 20210,798133,622,01,179Idrogeno
26 Lug 20210,797137,423,01,193Idrogeno
25 Lug 20210,789141,024,01,189Idrogeno
23 Lug 20210,792144,425,01,203Idrogeno
22 Lug 20210,788154,027,51,207Idrogeno
21 Lug 20210,786161,530,01,234Idrogeno
20 Lug 20210,770169,132,01,212Idrogeno
19 Lug 20210,781161,530,01,218Idrogeno
18 Lug 20210,780156,727,51,229Idrogeno
18 Lug 20210,787146,925,01,213Idrogeno
17 Lug 20210,798137,423,01,233Idrogeno
16 Lug 20210,791115,420,01,073Idrogeno
15 Lug 20210,78290,517,51,038Idrogeno
14 Lug 20210,77390,517,50,829Idrogeno
12 Lug 20210,78467,115,01,069Idrogeno
11 Lug 20210,75447,112,50,857Idrogeno
11 Lug 20210,73030,710,00,784Idrogeno

L’indagine è stata condotta a vari livelli di potenza elettrica immessa impostando di volta in volta un certo valore per la tensione di alimentazione fra i 15V e i 32V lasciando l’intensità di corrente libera di variare (controllo in limitazione di tensione). Ciascuna prova ha avuto una durata complessiva di circa 5 ore. Per poco più di 4 ore è stata data potenza elettrica e per i restanti circa 50 minuti è stato monitorato il raffreddamento.
Sono state effettuate tre serie di prove. Nella prima serie le misure sono state condotte in atmosfera di idrogeno (dati dal 11/07/2021 al 10/08/2021). Nella seconda serie l’idrogeno è stato sostituto dall’aria (dati dal 12/08/2021 al 18/09/2021). Nella terza si è tornati all’atmosfera di idrogeno (dati dal 19/09/2021 al 04/10/2021).
Il grafico in figura mostra l’andamento della potenza elettrica immessa in condizioni di regime nelle tre serie di prove effettuate.
In questo e nei prossimi grafici i punti identificati con i pallini di colore rosso sono quelli della prima serie di misure, i punti con le crocette di colore nero sono relativi alla seconda serie di misure e i cerchietti di colore azzurro identificano i punti della terza serie di misure.
Per tutte e tre le serie di misure all’aumentare della tensione di alimentazione cresce la potenza immessa. Nella prima serie di misure la pendenza del grafico si riduce per tensioni superiori a 21V. Lo stesso cambio di pendenza è presente nella seconda serie di misure anche se risulta anticipato. Nella terza serie il cambio di pendenza è meno repentino.
Si noti che nella prima e nella seconda serie di misure sono state effettuate misure partendo da 15V per arrivare a 32V e poi da 32V fino a 15V. Nella terza serie sono state fatte solo le misure da 15V a 32V.
Mentre per la prima serie fra le misure di andata e le misure di ritorno non si riscontrano differenze evidenti nel valore della potenza elettrica immessa, per la seconda serie la potenza elettrica erogata al ritorno risulta diminuita rispetto all’andata. Nella terza serie la potenza elettrica immessa è inferiore a quella della prima serie per tensione minore di 28V, mentre è superiore per tensione maggiore di 28V.
Per quanto riguarda i cambi di pendenza, si ritiene siano dovuti alla maggiore conducibilità termica dell’idrogeno rispetto all’aria nell’ipotesi che la risposta del materiale cambi oltre una certa temperatura. Essendo l’idrogeno in grado di raffreddare meglio il materiale sottoposto a stimolazione, quest’ultimo sarà mediamente a una temperatura inferiore e pertanto è necessaria una maggiore potenza immessa per raggiungere la temperatura oltre la quale cambia la risposta del materiale alla stimolazione.
L’immagine che segue mostra il COP energetico finale delle tre serie di misure in funzione della tensione di alimentazione.
In questo grafico le tre serie di misure risultano molto simili fra loro con un andamento inizialmente crescente e poi decrescente. Il valore massimo ottenuto sul COP energetico finale è appena sopra lo 0,80 che implica un risultato in perdita perché solo l’80% dell’energia immessa è stata recuperata come energia termica con il riscaldamento del flusso d’acqua. La quota mancante è dovuta in parte alla dissipazione di calore nell’ambiente da porzioni del circuito elettrico che non partecipano al riscaldamento dell’acqua e in parte alle dissipazioni a carico dello scambiatore di calore.
Nel grafico che segue sono stati riportati i valori della portata del flusso d’acqua attraverso lo scambiatore nelle varie prove. I valori sono stati ottenuti come media fra la misura a inizio prova e la misura a fine prova.
Nelle prove effettuate è stato riscontrato che il flusso d’acqua influisce sul recupero termico dello scambiatore di calore. A maggiori flussi d’acqua la quota di calore recuperato è superiore. L’effetto è dovuto all’assenza di coibentazione sullo scambiatore. La perdita di efficienza nel recupero termico è dovuta al fatto che un flusso d’acqua ridotto fa aumentare sia la temperatura media sulla superficie dello scambiatore che incrementa la capacità dissipativa sia il tempo di attraversamento che prolunga il tempo per la dissipazione.
Per concludere si ritiene utile presentare anche il grafico dell’andamento del COP energetico contro la potenza elettrica immessa.
Questa rappresentazione delle misure mostra che a potenze elettriche elevate le prestazioni ottenute con l’idrogeno si mantengono migliori rispetto all’aria. Poiché le perdite per dissipazione sullo scambiatore aumentano almeno linearmente rispetto alla differenza di temperatura, un incremento di potenza farebbe prevedere una penalizzazione sull’efficienza dello scambiatore e un COP più basso non più alto. Una possibile spiegazione di questo risultato è che l’efficienza del circuito che genera la stimolazione potrebbe dipendere sia dalla tensione di alimentazione che dalla potenza elettrica e se l’efficienza del circuito è migliore a potenze maggiori, maggiore sarà la percentuale di energia trasmessa con la stimolazione, maggiore sarà l’energia termica recuperata dallo scambiatore da cui consegue un incremento del COP energetico finale.

Ultima pubblicazione

Experimentation summary of July-October 2021

Premise: "Cold nuclear fusion and LENR: one thousand nine hundred and ninety-nine ways not to do them" Introduction: "Exper...


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