Da alcuni anni è in corso una libera collaborazione fra il progetto Scienza Laterale e il gruppo Spazionica (www.spazionica.org). Spazionica è un termine coniato da Francesco Santandrea fondatore del gruppo per indentificare una nuova disciplina scientifica di frontiera che vede lo Spazio (Medium di Maxwell) come substrato base nel quale esistono e persistono tutti i fenomeni della realtà fisica.
L’unione delle idee e delle risorse dei due gruppi ha fatto scaturire una moltitudine di spunti e di interpretazioni dell’attuale panorama sulle LENR, sulla PNNE (Propulsione Non Newtoniana Elettromagnetica) e sulla relazione tra spazio, materia, campi elettromagnetici e radiazione elettromagnetica.
Forti dei risultati ottenuti in una serie di test preliminari è stato deciso di comune accordo di rendere nota l'attività di ricerca in corso. La sperimentazione sarà condivisa con il pubblico nei limiti del possibile e servirà a consolidare la credibilità delle nostre affermazioni, ipotesi ed interpretazioni, supportandole con evidenze reali, misurabili e ripetibili.
Si informano i lettori che trattandosi di esperimenti in un settore praticamente inesplorato è impossibile prevederne tutti i potenziali rischi connessi, pertanto si sconsiglia la replica a chiunque non sia consapevole della pericolosità e che non sia adeguatamente attrezzato per annullare tutti i rischi correlati a questo tipo di prove.
L’unione delle idee e delle risorse dei due gruppi ha fatto scaturire una moltitudine di spunti e di interpretazioni dell’attuale panorama sulle LENR, sulla PNNE (Propulsione Non Newtoniana Elettromagnetica) e sulla relazione tra spazio, materia, campi elettromagnetici e radiazione elettromagnetica.
Forti dei risultati ottenuti in una serie di test preliminari è stato deciso di comune accordo di rendere nota l'attività di ricerca in corso. La sperimentazione sarà condivisa con il pubblico nei limiti del possibile e servirà a consolidare la credibilità delle nostre affermazioni, ipotesi ed interpretazioni, supportandole con evidenze reali, misurabili e ripetibili.
Si informano i lettori che trattandosi di esperimenti in un settore praticamente inesplorato è impossibile prevederne tutti i potenziali rischi connessi, pertanto si sconsiglia la replica a chiunque non sia consapevole della pericolosità e che non sia adeguatamente attrezzato per annullare tutti i rischi correlati a questo tipo di prove.